La conferma è data dalla premiazione del 28 gennaio scorso, quando, nel tardo pomeriggio, una folla di ragazzi ha riempito la Sala Cocchetti - Maggi del Centro Diurno Integrato presso la Fondazione G.Brunenghi di Castelleone per conoscere i progetti premiati e  per vedere i propri lavori esposti. La premiazione e la presentazione dei diversi progetti è il punto di arrivo di una collaborazione tra la Fondazione G.Brunenghi di Castelleone e l’IIS Bruno Munari di Crema iniziata nel 2021 per dare concretezza a una delle iniziative ipotizzate per ricordare i quarant’anni di attività della Brunenghi, anniversario che ricorreva nel 2022. L’idea era avvicinare i giovani alla realtà della persona anziana affidando loro lo sviluppo di un progetto concreto: il recupero e la trasformazione dell’area verde che si trova nell’ala posteriore degli edifici della Fondazione, area attualmente inutilizzata. Gli alunni delle classi quarte e quinte degli indirizzi architettonico, design e grafico sostenuti dai loro docenti, organizzati in piccoli gruppi, hanno lavorato con grande passione da settembre a dicembre dello scorso anno con un iter progettuale che si è articolato in diverse fasi.

Prima della premiazione i ragazzi, i loro genitori e i diversi docenti del Munari sono stati accolti e salutati dal presidente della Fondazione Brunenghi, Stefano Biaggi, felice sia per la presenza di un così grande numero di giovani sia per la buona riuscita dell’iniziativa. Anche il dirigente scolastico, dottor Pierluigi Tadi, ha evidenziato come i progetti presentati rivelino la capacità progettuale e l’inventiva degli studenti, segni dalla validità del percorso educativo e formativo del Liceo Artistico Munari. Sia il presidente della Fondazione Brunenghi sia il dirigente scolastico del Munari hanno ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile il Concorso di idee “Il verde e la cura”, augurandosi che la collaborazione tra la Fondazione e il Munari possa continuare anche in futuro. Si è poi passati alla premiazione, prima si sono attribuite le menzioni, per l’indirizzo Grafico 4 A, Pittogrammi di Enrico Comparelli e Silvia Franzosi; per l’indirizzo Design 4 E, Il verde per rinascere di Allegra Barbaresco, Elena Ferretto, Elodie Focaccia, Chiara Fumagalli; per l’indirizzo Design 5 E Verdetopia di Chiara Bernasconi, Alice Bettinelli, Noemi Bisleri, Anna Sartori; per l’Indirizzo Architettura 5 D Tra le fronde del  tempo di Carlotta Modestino, Giorgia Riviera, Giulio Pirelli, Michela Pisani. Si sono poi assegnate le borse di studio per l’indirizzo Grafico 4 A Sensazioni attraverso i colori di Alessanda Scalvini e Carola Siviero e Forme astratte di Carola Stocco e Camilla  Corso; per l’indirizzo Design 4 E Rinascere in natura di Ludovica M. Brugnoli, Gaia Calvi, Greta Rava, Giorgia Uggeri e Sara Vailati; per l’indirizzo Design 5 E Secret Garden di Alice Fulgenzi, Beatrice Galli, Francesca Di Dio, Emiliano Cardi; per l’indirizzo Architettura 5 D Non ti scordar di me di Martina Dispinzeri, Merjeme Lushaj, Nicholas Pagani e Tommaso Cortesi. È stato poi assegnato un premio speciale della giuria a ll verde e la cura di Stefano Ginelli per la freschezza e l‘originalità delle proposte di riqualificazione dell’area verde.

Dopo la cerimonia della premiazione tutti i presenti si sono trasferiti nella sala convegni Micheli – Stringhini Ciboldi della Brunenghi, dove si sono potuti ammirare i diversi progetti stampati su supporti continui in PVC stesi sul pavimento, una forma originale, anche calpestabile, di esposizione. La presentazione dei lavori si è chiusa con un rifresco offerto dalla Fondazione.

L'esposiozione e gli elaborati